Dopo 15 giorni passati nel Campo scuola ANA gestito da ANA Trento presso una colonia a Passo Vezzena abbiamo voluto incontrare i 3 ragazzi che hanno partecipato al campo per sentire le loro impressioni ed i loro commenti dopo questa esperienza sicuramente fuori dal comune.
Dopo 15 giorni passati in compagnia di coetanei e con tante attività non comuni e che difficilmente si posso incrociare nella vita comune cosa ti porti a casa e cosa ci puoi dire?
Commento di Martina Pedretti
Aver preso parte al campo scuola di ANA a Vezzena è stata per me un’esperienza positiva di formazione e crescita personale, attraverso cui ho fatto nuove amicizie ed acquisito conoscenze utili sia per la vita quotidiana sia per situazioni di emergenza.
Le giornate iniziavano con la sveglia di primo mattino ed il rituale dell’alzabandiera, cui seguivano ogni volta diverse attività con vigili del fuoco, cinofili, psicologi, militari, polizia postale ed altri esperti. Abbiamo fatto anche alcune gite per esplorare ed apprezzare le bellezze del territorio: le mie preferite sono state quelle allo Spitz di Levico ed in Val Contrin.
Parteciperò al campo scuola ANA anche la prossima estate, ed ascoltando i miei racconti anche le mie sorelle hanno deciso che si iscriveranno.
Commento di Brian Elmi
Un esperienza unica quella del campo scuola A.N.A.
Sono andato li con aspettative alte ma comunque sono riusciti a stupirmi con attività e sfide che mai mi sarei aspettato sarebbero state cosi utili.
Ma il meglio è come riescono a tenere uniti tutti con una organizzazione e una premura verso gli altri che ti fa solo venire voglia di tornarci.
Commento di Sveva Carboni
Prendere parte al campo scuola ANA di Vezzena é stato il coronamento della mia precedente esperienza in quello svolto a Verona l’anno scorso. La presenza di personale competente e disponibile ha sicuramente aiutato a creare un clima favorevole all’apprendimento e all’insegnamento di nozioni essenziali; sia per chi vorrebbe entrare a far parte dell’Esercito ma anche per chi, come me, era interessato ad una esperienza che coprisse vari ambiti del volontariato.
Tra le esperienze che mi porterò sicuramente dietro ci sono le nozioni di Krav Maga, una disciplina molto interessante, e quelle fornite dal genio di Trento che ci hanno accompagnato anche durante una gita tutti insieme.
Effettivamente esperienze come incontrare gli artificieri, ed il genio militare fare esperienze vere con i Vigili del Fuoco vedere in azione i Cinofili e provare cosa significa arrampicare in sicurezza una parete verticale dimostra che questi Campi scuola offrono il meglio che l’Esercito Italiano attraverso gli Alpini e la nostra Protezione Civile con i propri volontari specializzati possono offrire alla collettività.
Contiamo che il prossimo anno siano più numerosi i nostri ragazzi che decidono di affrontare un campo scuola che è anche disciplina, regole ma anche divertimento in puro stile Alpino.
Ora si tratta solo di non disperdere queste nuove leve e tenerle agganciate alla nostra Associazione sarebbe un vero peccato perdere questo entusiasmo.