Le previsioni meteo non lasciavano presagire nulla di buono per il fine settimana 19 e 20 ottobre a Montichiari (infatti sabato il barometro è stato di fisso su acqua a catinelle).
Altro discorso per la domenica, quando un cielo velato e l’aria un po’ umida hanno accolto oltre dieci mila penne nere delle sezioni lombarde ed emiliano romagnole (ma era presente anche il vessillo della Sezione Argentina, non proprio dietro l’angolo).
Sabato e domenica pieni di impegni: visite, riunioni, culminati con lo sfilamento ordinato per le vie della città, fra ali di persone di tutte le età che acclamavano e che applaudivano il passaggio dei “montanari con uno strano cappello”.
Gli Alpini di Montichiari – evidentemente – si sono dati da molto fare (le bimbe dell’asilo sono INNAMORATE degli Alpini e si producono in ampii sorrisi quando scorgono l’avvicinarsi di una Penna Nera) e dall’amministrazione hanno ottenuto per l’ANA il conferimento della cittadinanza onoraria.
A presenziare, insieme al consiglio Nazionale, il Generale di Divisione Michele Risi, comandante degli Alpini in armi, che durante l’ammassamento ha illustrato brevemente le attività e le prospettive per le ragazze e per i ragazzi in servizio attivo.
L’intervento a seguire è stato quello dell’Ing. Favero, Presidente Nazionale: molto veemente, molto aggressivo, quasi gridato.
Molto motivante per gli associati presenti nel piazzale del Centro Fiera monteclarense.
Gli Alpini di Fanano per Francesco Zeni